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5 errori da non fare nella scrittura del tuo romanzo

Di Kobo Writing Life • marzo 24, 2025Il business della scrittura

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Sono anni che vorresti scrivere un romanzo, hai tutta la storia in testa ma, per qualche ragione, appena ti metti alla scrivania qualcosa non funziona.
Scrivere un romanzo è un proposito nobile, ma la strada è piena di insidie: infatti, molti aspiranti scrittori si trovano a commettere errori che possono compromettere la qualità del loro lavoro.

Oggi parleremo di cinque errori comuni nella scrittura di un romanzo, che rischiano di rendere il lavoro più fluido e le tue sessioni molto meno frustranti. Per fortuna, però, sono tutti errori facilmente evitabili quando impariamo a riconoscerli!

Perché bisogna evitare certi errori nella scrittura?

Evitare gli errori nella scrittura di un romanzo non è solo una questione di perfezionismo, pur nobilissimo. È fondamentale per creare una storia coerente, senza buchi di trama, azioni immotivate o scrittura poco incisiva. 

Errori come personaggi poco credibili, trame incoerenti o mancanza di ricerca possono rompere il patto con il lettore. Si tratta di quella sospensione dell’incredulità di cui ha parlato anche Umberto Eco, minando alla base l’immersione nella storia. Una scrittura ben curata aumenta le possibilità che il tuo pubblico ami il tuo lavoro, quindi perché non darle tutta l’attenzione che merita?

Non scoraggiarti se il tuo primo tentativo non è perfetto; piuttosto, impara da quello che non era perfetto e continua a migliorare!

5 errori imperdonabili nella scrittura del tuo romanzo

Partiamo da un presupposto: non insulteremo l’intelligenza di chi ci legge ricordando l’importanza di non commettere sbavature di grammatica e sintassi. Parleremo invece di world building, scrittura dei personaggi e anche di quanto conta conoscere le preferenze del pubblico.

Non pianificare la tua storia

Uno degli errori più comuni è iniziare a scrivere senza avere una chiara visione della trama.

Vero, molti scrittori dicono che a un certo punto i personaggi possono fare quello che vogliono, ma di solito capita dopo anni di esperienza.
La mancanza di pianificazione può portare a storie confuse, con buchi narrativi o sviluppi incoerenti.

Anche se non tutti gli autori amano delineare ogni dettaglio in anticipo, avere almeno una struttura di base aiuta a mantenere il focus e permette di incastrare meglio tutte le scene nell’ordine giusto, con i conflitti e gli archi narrativi chiari.

Per pianificare efficacemente, le tecniche sono pressoché infinite: riassunti, diagrammi, strumenti specifici per lo storytelling, o anche una fila di post-it sulla falsariga del metodo Kanban.

Questo ti aiuterà a visualizzare meglio la struttura della storia e a identificare eventuali problemi prima di iniziare a scrivere. Inoltre, avere un piano chiaro ti permetterà di risparmiare tempo che avresti magari usato per riscrivere sezioni poco chiare.

Non fare ricerca sugli aspetti che non conosci bene

Non importa che tu stia scrivendo un romanzo storico o un fantasy: un certo grado di accuratezza è sempre necessario, e quindi dovrai fare ricerca - pena la sospensione dell’incredulità e il rischio di errori grossolani.
Si tratta di un tema molto noto nel fantasy, in cui talvolta l’eccesso di inventiva sconfina nell’irrealistico: ad esempio con spadoni pesantissimi branditi con una sola mano, o combattimenti con la spada a cavallo di… draghi in volo.

Oppure potresti rischiare di far mangiare un delizioso sugo ai tuoi protagonisti europei nel 1300, senza ricordarti che fu Colombo a importare i pomodori dall’America!

La ricerca è cruciale per aggiungere autenticità alla tua storia. Che si tratti di ambientazioni storiche, dettagli culturali o professioni dei personaggi, trascurare questo aspetto può portare a sbagli che distruggono la credibilità del tuo romanzo.

Per fare una buona ricerca, puoi consultare libri, articoli accademici, intervistare esperti nel campo o visitare luoghi che saranno ambientazione della tua storia, per creare un'atmosfera autentica ed evitare errori che potrebbero essere… imbarazzanti!

Creare personaggi piatti

I personaggi sono il cuore della tua storia, e crearli in modo superficiale è uno degli errori di scrittura più gravi in un romanzo.
Personaggi piatti, stereotipati,  non riescono a coinvolgere il chi legge né a creare empatia. Anzi, c’è il rischio di trovarli noiosi e prevedibili.

Per evitarlo, la prima persona che deve conoscerli sei tu.
Non importa se non scriverai mai qual è il loro colore preferito, se nel loro passato c’è un lutto terribile o se sono allergici alle fragole, ma conoscere il maggior numero possibile di dettagli ti aiuterà a renderli tondi e tridimensionali.

Per sviluppare personaggi complessi, puoi creare un profilo dettagliato per ciascuno di loro, quasi come se giocassi a fare l’agente segreto. Questo includerà informazioni sulla loro infanzia, relazioni personali, obiettivi e paure.
Inoltre, assicurati che i personaggi crescano e cambino nel corso della storia, in modo che il lettore possa vederli evolversi.

Dare troppa importanza alla forma rispetto al racconto (e viceversa)

Un altro errore comune è concentrarsi esclusivamente sulla bellezza dello stile o sulla complessità della trama, trascurando l'equilibrio tra forma e sostanza.

Un linguaggio troppo elaborato può appesantire la lettura, mentre una trama debole rischia di annoiare il pubblico anche se lo stile è impeccabile. L'obiettivo dovrebbe essere quello di trovare un equilibrio tra una narrazione fluida e una storia avvincente.

Per raggiungere questo equilibrio, leggi molto e analizza come gli autori bilanciano stile e trama. Inoltre, chiedi feedback ai beta reader o a editori che possano aiutarti a identificare se ci sono parti del tuo romanzo che necessitano di miglioramenti.

Ignorare il pubblico e il mercato

Sappiamo che la tua anima artistica è presa dal fuoco dell’ispirazione, ma scrivere senza considerare chi leggerà il tuo libro rischia di essere un errore strategico. Ogni genere ha un pubblico che si fa delle aspettative specifiche: ignorarle significa rischiare di alienare i lettori in target.

Inoltre, conoscere le tendenze del mercato editoriale ti aiuta a posizionare meglio il tuo romanzo e la tua figura autoriale.
Non si tratta di "scrivere per vendere", ma di trovare un punto d'incontro tra la tua visione artistica e ciò che i lettori cercano al momento.

Come fare? Attraverso lo studio e l’interazione!
Leggi recensioni di libri simili al tuo, partecipa a forum di lettura, segui blog letterari. Ma soprattutto, chiedi: interagisci con la tua community online, fai domande alle persone a te vicino (senza risultare insopportabile, però!), confrontati con amici che leggono generi che ti piacerebbe scrivere.

Insomma, porta avanti una specie di ricerca di mercato.
Questo ti darà un'idea di cosa apprezzano i lettori e come puoi adattare la tua storia per renderla più efficace per un pubblico specifico, senza per questo perdere la tua originalità.

Evitare questi cinque errori di scrittura nel tuo romanzo è un ulteriore passo avanti verso la costruzione della tua community affezionata e verso un maggiore riconoscimento autoriale 

Inoltre, non dimenticare l'importanza della revisione e della correzione di bozze. Una volta terminato il primo draft, prenditi il tempo di rileggere e riscrivere le parti che necessitano di miglioramenti. Questo processo è fondamentale per affinare la tua scrittura e assicurarti che il tuo romanzo sia pronto per essere consegnato nelle calorose mani del o della tua editor.Infine, ricorda che la scrittura è un processo continuo di apprendimento. Continua a leggere, a scrivere e a imparare dagli altri, senza mai perdere il gusto per le storie.

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